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    SMPTE - Sezione Italiana
            BOLLETTINO 90
              Giugno 2008



EDITORIALE

Le coperture televisive di tre grandi eventi sportivi movimenteranno la prossima estate: la 13ª edizione del Campionato Europeo di Calcio (Euro 2008), che si svolgera' fra Austria e Svizzera dal 7 al 29 giugno, i Giochi della XXIX Olimpiade, cioe' le Olimpiadi di Pechino 2008 (Beijing 2008), previsti dall’ 8 al 24 agosto, e i Campionati mondiali di ciclismo (Varese 2008) in programma a Varese dal 22 al 28 settembre. Esse rappresenteranno una ghiotta occasione, sia per il pubblico televisivo che per i broadcaster, di sperimentare nuove tecnologie di ripresa e di trasmissione. Ma gia' nel passato altri grandi avvenimenti sportivi avevano contribuito a marcare cambiamenti di piattaforma nel mondo televisivo.
Nel lontano 1970 i Campionati mondiali di sci alpino, svoltisi in Val Gardena dal 7 al 15 febbraio avevano offerto ai broadcaster europei un valido banco di prova per i primi passi della televisione a colori, in onda in Gran Bretagna, Francia e Germania gia' dal 1967. In tale occasione anche la RAI, a cui sarebbe stato consentito di iniziare le trasmissioni a colori solo dal 1° febbraio del 1977, impiego' tale opportunita' per provare i nuovi mezzi di ripresa ed addestrare il proprio personale tecnico sulle nascenti tecnologie del colore.
Diverso banco di prova furono i Giochi della XXIII Olimpiade, celebrati a Los Angeles dal 28 luglio al 12 agosto del 1984, che videro la prima copertura televisiva in alta definizione grazie al neonato sistema a 1125 righe messo a punto dai laboratori della NHK, la televisione pubblica giapponese. Ricordo ancora con emozione l’impatto che ebbero sugli addetti ai lavori le splendide immagini, proiettate su grande schermo, del tedoforo disceso dal cielo nel ribollente stadio per la cerimonia di apertura.
I Mondiali di Calcio (Italia’90) svoltisi in piu' citta' italiane dall’8 giugno all’8 luglio del 1990 permisero a RAI e Telettra di testare il loro primo rivoluzionario sistema di compressione digitale (il DCT, Digital Cosine Transform, da cui sarebbe nata l’attuale famiglia degli MPEG) impiegato allora per trasmettere via satellite a piu' punti di visione le immagini riprese nei vari campi coi sistemi HDTV analogici giapponese 1125/60 ed europeo 1250/50.
Seguirono nel 1992 i Giochi della XVI Olimpiade invernale, tenuti in Savoia ad Albertville dall’8 al 23 febbraio e quelli della XXV Olimpiade Estiva, svoltisi a Barcellona dal 25 luglio al 9 agosto, che permisero ai broadcaster europei di testare i mezzi di ripresa operanti con il sistema analogico di HDTV a 1250 righe, poi abbandonato. Nello stesso anno all’Expo di Sivigla i dodici padiglioni degli stati europei dimostravano anch’essi tale sistema.
Gli ultimi Mondiali di Calcio (2006 FIFA World Cup), svoltisi in Germania dal 9 giugno al 9 luglio 2006, hanno offerto ad alcuni broadcaster europei l’occasione di dare inizio a regolari trasmissioni in HDTV col sistema digitale 1080/50, sperimentando il sistema di compressione MPEG-2 e di trasmissione satellitare DVB-S. In tale occasione anche in Italia fu possibile ricevere le prime immagini in alta definizione grazie alle trasmissioni satellitari criptate di SkyHD.
I grandi eventi sportivi dei prossimi mesi vedranno impegnati i broadcaster europei nel duplice tentativo di aggiornare i sistemi digitali HD di compressione (passando dall’MPEG-2 all’MPEG-4 AVC) e di trasmissione satellitare (passando dal DVB-S al DVB-S2) e di dare inizio alle prime trasmissioni terrestri col sistema di trasmissione DVB-T (con lo sguardo al futuro DVB-T2). In tale occasione anche la RAI torna finalmente in prima linea con l’intento di programmare in chiaro (cioe' senza criptaggio e quindi senza alcun costo), per gli Europei di Calcio e per i Mondiali di Ciclismo, emissioni in HDTV col sistema 1080i50 (cioe' a 1080 righe attive, 50 semiquadri/sec, formato d’immagine 16:9). Tali emissioni affiancherebbero le convenzionali trasmissioni in SDTV (Standard Definition TV, 576i50, cioe' con 576 righe attive, 50 semiquadri /sec interallacciati) trasmesse sul primo multiplex (MuxA) del digitale terrestre con formato d’immagine 16:9. Le trasmissioni in HDTV saranno peraltro limitate alle sole aree coperte da un secondo multiplex di trasmissione (MuxB), quelle cioe' di Torino, Milano e Roma e delle regioni (Sardegna e Valle d’Aosta) per le quali e' stato gia' avviata la transizione al "all digital" (spegnendo i trasmettitori analogici PAL). "Si tratta di aree in cui vivono milioni di cittadini che potranno accedere in forma gratuita alle trasmissioni", come ha detto Claudio Cappon direttore generale della Rai all’ultimo Sat Expo di Roma. E Luca Balestrieri, Direttore del Digitale Terrestre della RAI, ha precisato: "Per poter ricevere le immagini in HD i televisori digitali dovranno pero' avere un decoder, il cui costo si aggira intorno ai 150-180 euro". Si riferiva in tal caso a televisori digitali in alta definizione, cioe' almeno con marchio HD-ready, se non HD-ready 1080p oppure 1080 Full HD, dotati di decoder MPEG-4 AVC. I televisori HDTV sono di norma dotati del decoder MPEG-2, ma i costruttori dovrebbero mettere in commercio in tale occasione televisori HDTV gia' dotati di decoder MPEG-4.
I responsabili della RAI hanno inoltre ricordato che " in Italia al momento i televisori in alta definizione hanno superato i quattro milioni, mentre non esiste nessuna offerta gratuita di programmi in alta definizione ... La Rai sente l'esigenza di portare l'alta definizione anche nella Tv gratuita. La disponibilia' delle frequenze e' ancora ridotta ma grazie alle nuove tecnologie (la compressione MPEG-4 e la trasmissione DVB-T2, NdR) dovremmo raggiungere l'obiettivo entro il 2009-2010. L 'Europa sull'alta definizione e' ancora indietro rispetto agli Stati Uniti. Quello che faremo con gli europei di calcio non e' una sperimentazione ma solo un'anticipazione di quello che in futuro sara' un mercato forte". "La sperimentazione – ha aggiunto Cappon - andra' avanti ancora per un paio d'anni e prevede come prossima tappa la trasmissione con le stesse modalita' per i Mondiali di ciclismo su strada di Varese, che si svolgeranno in autunno. Le trasmissioni regolari - come previsto nel piano industriale - cominceranno invece nel 2009, nelle aree all digital……E' una nuova tappa che il servizio pubblico sta facendo per recuperare terreno sul digitale terrestre e per il miglioramento della qualita' per tutti i cittadini, gratuita".
Un’altra iniziativa della RAI, affrontata in partnership con la Sony per assicurare le riprese giornalistiche in HD di Euro 2008 e di Beijing 2008, riguarda la sperimentazione del sistema di ripresa di nuova generazione XDCAM HD 422, gamma di fascia alta della famiglia XDCAM. Il sistema consente un’acquisizione d’immagine full 1920x1080, cioe' a piena alta definizione, con campionamento luma/croma 4:2:2 , in grado cioe' di offrire un segnale digitale con migliore risoluzione di quello offerto dal sistema 4:2:0 comunemente adottato per gli attuali camcorder. Il sistema, che opera a 50 Mb/s in HD e SD, comprende camere dotate di sensori CCD a 2/3’ e registratori e sistemi di edizione su dischi professionali XDCam.
Il progetto intende effettuare un’approfondita valutazione tecnica e operativa degli apparati HD di acquisizione di programmi giornalistici, verificandone l’efficienza su tutto il ciclo produttivo, dalla ripresa all’edizione. In questo senso, le manifestazioni sportive di Euro 2008 e le Olimpiadi di Pechino rappresentano un banco di prova particolarmente significativo per l’innovazione dei processi produttivi nella migrazione verso i nuovi media e verso le piattaforme AV-IT, destinate a far convergere i mondi audiovisivo (AV) ed informatico (IT). La RAI ha precisato che, dopo una serie di test tecnici e operativi gia' effettuati presso i propri laboratori, verra' avviata una fase di test reale sul campo, per studiare le prospettive di passaggio al nuovo formato XDCAM che, negli intendimenti dell’azienda, potrebbe in futuro sostituire nelle sue strutture giornalistiche ENG (Electronic News Gathering) l'attuale sistema analogico su cassetta Betacam SP. Il progetto, che si concludera' a settembre, consentira' alla Rai di valutare l'introduzione del formato "file based" su disco XDcam a tecnologia Blu-ray, in grado di contribuire all'innovazione dei modelli produttivi delle news e gia' operante in Alta Definizione.



ATTIVITA’ DELLA SEZIONE ITALIANA DELLA SMPTE

GIORNATA SMPTE - DALLA HDTV AL CINEMA DIGITALE
FieraMilanoCity-Congessi, 15 maggio 2008

Nell’ambito del MEDIA 2.0 EXPO FORUM, tenutosi dal 13 al 15 maggio 2008 presso le strutture cittadine della Fiera di Milano (FieraMilanoCity) in via Gattamelata 5, la Sezione Italiana della SMPTE ha presentato il giovedi' 15 maggio una Giornata dedicata ad un panorama sulla evoluzione delle tecnologie dell’immagine mobile ad alta definizione che hanno aperto la strada prima alla televisione ad alta definizione e poi al cinema digitale.
La Sala Azzurra 2 del nuovissimo MIC (Milan Convention Center) della FieraMilanoCity, posto in prossimita' del luogo ove si trovavano i gloriosi Studi della Fiera abbandonati dalla RAI lo scorso anno, ha accolto un folto ed interessato pubblico di esperti e di addetti ai lavori che hanno seguito con grande attenzione e partecipazione le varie relazioni che si sono succedute, fino al pomeriggio inoltrato, ben oltre la prevista ora di chiusura della Giornata SMPTE.
Dopo la Sessione di Apertura, in cui Franco Visintin, Chairman della Sessione Italiana della SMPTE, ha presentato un ampio panorama sui 40 anni di storia della televisione ad alta definizione, ricordando le vicende che hanno portato, attraverso molteplici difficolta' tecniche e politiche, al presente inizio di trasmissioni in HDTV in Europa, sono seguite le altre relazioni della Sessione Mattutina.
In queste e' stato presentato il panorama delle attuali possibilita' produttive in alta definizione: F.Visintin ha ricordato gli standard di produzione attualmente in uso per i video destinati alla diffusione HDTV (LSDI Large Screen Digital Imagery) e per quelli destinati alla programmazione delle sale operanti in Cinema Digitale (DC Digital Cinema nei due formati a 2K e 4K); Angelo D’Alessio, Direttore delle Sezioni Internazionali HDTV ha messo al corrente i convegnisti sul significato del nuovo mezzo cinematografico digitale e sulle esperienze produttive conseguite con la realizzazione con lo standard Digital Cinema 4Kdi un documentario sul Duomo di Milano, accompagnando la sua esposizione con la proiezione di un video che racconta il "making of" di tale documentario. La mattina si e' conclusa con una esposizione di Federico Savina, Segretario della Sezione Italiana della SMPTE sulle caratteristiche tecniche dell’audio che accompagna le produzioni in HD.
Nella Sessione Pomeridiana, destinata invece al trasporto ed alla restituzione dei prodotti in HD, Aldo Scotti di RAI Way ha esposto gli aspetti tecnici della trasmissione di segnali HDTV sulle reti digitali terrestri, comunicando anche le modalita' con le quali la RAI intendera' coprire in HDTV i prossimi appuntamenti sportivi legati agli Europei di Calcio (Euro 2008) in programma dal 7 al 29 giugno ed ai Mondiali di Ciclismo di Varese (Varese 2008) dal 22 al 28 settembre. Gli utenti che risiedono nelle aree di Torino, Milano e Roma e nelle regioni Valle d’Aosta e Sardegna e che dispongono di un televisore digitale predisposto per la HDTV e munito di decoder MPEG-4 (H264) avranno la possibilita' di vedere tali eventi sportivi in alta definizione. E’ poi seguita, come logica appendice alle parole di A. Scotti, una relazione presentata da Maurizio Mastrofini della Tektronix sui sistemi messi a punto dalla sua compagnia per valutare la qualita' delle immagini in HD. F.Visintin ha poi completato l’argomento della restituzione d’immagine facendo una rassegna delle tecnologie di restituzione dai sistemi ad emissione diretta a quelli a valvola di luce. Il panorama e' stato completato dalla relazione di Federico Savina ha poi completato l’argomento della restituzione all’utente parlando di audio multicanale e dei metodi adottati per renderne possibile la riproduzione presso gli pubblico televisivo.
Una vivacissima Sezione di Domande e Risposte, presieduta e guidata da Angelo D’Alessio ha concluso la Giornata SMPTE: molte sono state le domande poste sia dal pubblico presente in sala, sia dai relatori stessi. Una Giornata, a detta dei presenti, molto proficua, organizzata in maniera impeccabile da Assoexpo e Wireless che ha visto coinvolte, oltre alla SMPTE, anche molte altre associazioni ed aziende del settore della comunicazione. Gli assenti, che come dice un vecchio adagio "hanno sempre torto", non potranno che dolersene.
L’organizzazione dell’evento informa che quanto prima verranno pubblicati sul sito www.media2expo.com/it/ i materiali proiettati nelle varie conferenze. Provvederemo comunque a darne comunicazione piu' dettagliata nei prossimi bollettini.

6th DIGITAL INTERNATIONAL SMPTE FORUM – Venezia 2 settembre 2008

Anche quest’anno, nella splendida cornice della 65ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella mattinata di martedi' 2 settembre, presso la Sala Volpi del Palazzo del Cinema a Venezia Lido, la Sezione Italiana della SMPTE presentera' la sesta edizione del SMPTE Digital International Forum dedicata al tema " L'industria della cinematografia digitale: i contenuti che creano valore".
Il programma del Forum prevede la seguente agenda:
- 09,00 : registrazione dei partecipanti (se non gia' preregistrati via email).
- 09,30 : relazioni e proiezioni di film 3D Stereoscopici.
- 13,30 : termine del Forum.
La sessione si articolera' sulle relazioni presentate da esperti americani ed italiani del settore del cinema digitale. E’ gia' confermata la presenza, come per la scorsa edizione, di Melissa Butts, regista e produttrice di documentari 3D Stereoscopici per la NASA. Durante il Forum verra' proiettato l’intero suo ultimo documentario in 3D "SUN" prodotto anch’esso per la NASA. Le proiezioni saranno effettuate in accordo con le specifiche tecniche internazionali emesse al riguardo dal DCI (Digital Cinema Initiatives, il gruppo tecnico di lavoro della major di Hollywood che ha studiato gli aspetti tecnici del Cinema Digitale).
E’ anche annunciata la presenza di Kimberly Maki, Executive Director della SMPTE e vice president of public affaires della Time Warner - Houston. Il Forum si preannuncia dunque quest’anno come un evento di grande rilievo, destinato a raccogliere, oltre agli addetti ai lavori, non solo i soci della SMPTE, ma anche folte rappresentane di altre associazioni connesse col mondo della cinematografia digitale, quali AES, ANICA, ANEM, AGIS e ANEC.
Anche quest’ anno, in occasione del 6° Forum, verranno premiati i pionieri della Cinematografia Digitale, persone e/o organizzazioni, che hanno contribuito alla innovazione del workflow della Cinematografia nell’era del digitale. Gli ambiti "Bravo Awards" verranno come al solito assegnati da Angelo D’Alessio, SMPTE Director of International Sections al termine del Forum nella bella cornice della Sala Volpi.
Per la registrazione al Forum si prega di inviare un e-mail a: eventi@labiennale.org oppure a fdsavina@tin.it.





SMPTE – Bollettino della Sezione Italia

c/o Franco Visintin

e-mail : franco.visintin@smpte.it

SMPTE website : http://www.smpte.org

SMPTE-Italy website: http://www.smpte.it




Fig.1, la discesa del tedoforo sullo stadio di Los Angeles all’apertura delle Olimpiadi del 1984 (foto storica)
Fig.2, logo degli Europei di Calcio 2008
Fig.3, la nuova linea di acquisizione XDCam HD 422
Fig.4, logo di MEDIA 2.0 EXPO
Fig.5, un folto pubblico ha seguito la Giornata SMPTE tenutasi al MIC di Milano nell’ambito della Media 2.0 Expo
Fig.6, logo della Biennale di Venezia