www.smpte.it
    SMPTE - Sezione Italiana
            BOLLETTINO 89
              Maggio 2008



EDITORIALE

La sezione italiana della SMPTE sta lavorando a due importanti traguardi: la GIORNATA SMPTE "dalla HDTV al Cinema Digitale", che si svolgera' a MilanoFieraCity il 15 maggio nell’ambito della manifestazione MEDIA 2.0 EXPO, erede spirituale della vecchia gloriosa IBTS, e il 6th SMPTE DIGITAL CINEMA FORUM, che riportera' a Venezia il 2 settembre i temi del cinema digitale, nella prestigiosa cornice della 65ª MOSTRA D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA, uno degli eventi organizzati dalla Biennale.
Relativamente al programma del Forum di Venezia rimandiamo ai prossimi Bollettini, per quanto invece concerne la Giornata di Milano, i suoi scopi ed il suo programma vengono ampiamente descritti in questo Bollettino. Ma va comunque sottolineato che una filosofia comune sta alla base di questi due rilevanti eventi della Sezione Italiana della SMPTE. Sono concetti sui quali negli scorsi anni questi Editoriali erano tornati piu' volte. Poiche' pero' e' da circa un anno che non ne parliamo piu' e poiche' in questi mesi sono andate prendendo corpo alcune previsioni che allora avevamo gia' adombrato, riteniamo opportuno tornare su tali argomenti alla luce del progredire della tecnologia e del mercato televisivo.
Dai fatti che si sono verificati in questi ultimi tempi l’opinione pubblica va gradualmente acquisendo la convinzione che "la televisione ad alta definizione dovra' diventare LA TELEVISIONE". E’ un convincimento che l’utenza televisiva va lentamente consolidando alla luce di alcuni fatti recenti: la crescente offerta di schermi ad alta definizione di medie (25-30 pollici) e grandi (40-50 pollici) dimensioni, unita ad una costante discesa del loro prezzo, soprattutto dopo i progressi tecnologiciconseguiti dagli schermi a cristalli liquidi; il chiarimento del mercato dei supporti preregistrati, con la scomparsa del sistema HD-DVD e l’affermazione del Blu Ray, anche se il prezzo dei suoi lettori stenta a scendere; la sempre piu' ampia presenza, nell’offerta di apparati, di telecamere HD a livello consumer.
E tutto cio' di fronte alla contemporanea scomparsa dal mercato di alcuni apparati che avevano marcato negli ultimi cinquant’anni la vita dei consumatori televisivi: il televisore con schermo a raggi catodici ed il sistema di videoregistrazione analogica su nastro VHS, insieme alle sue videocassette. La stessa cosa si era del resto gia' verificata per il mercato dell’audio, con la scomparsa del classico ricevitore analogico radio AM o FM, che pero' non vede ancora l’ingresso sul mercato dell’erede digitale, rappresentato in Europa dal sistema DRM Digital Radio Mondiale a cui il prossimo Media 2.0 Forum dovrebbe dedicare alcune relazioni, e dei lettori di audiocassette, le Compact Cassette lanciate sul mercato nel 1963 dalla Philips e la cui vendita si e' ridotta allo 0,1%, schiacciata dalle prestazioni degli attuali lettori MP3.
Ma cosa ha provocato tutto cio' Una semplice constatazione dei produttori di audiovisivi, case di produzione e broadcaster, alla ricerca di un sistema atto a ripagare le enormi spese di produzione e quindi meno costoso e piu' flessibile della vecchia gloriosa pellicola cinematografica a 35mm, supporto fino a ieri impiegato per ospitare quelle produzioni che ambiscono ad una lunga vita commerciale, quali i film o i programmi televisivi di prestigio (fiction, serial, ecc.). L’alternativa alla pellicola analogica e' stata trovata nell’alta definizione digitale che, facendo tesoro delle possibilita' offerte dalle tecnologie informatiche (pacchettizzazione delle informazioni, grazie ai protocolli IP, per una loro sicura gestione e trasporto; dischi duri e memorie allo stato solido per la loro registrazione; loro compressione per velocizzare e semplificare le operazioni di trasporto e memoria), ha offerto ai produttori un’ampia gamma di soluzioni operative che vanno dagli standard del Cinema Digitale a 4K (immagini con 4 milioni di pixel per riga) a quelli della televisione ad alta definizione (HDTV) di secondo livello 720p a 1,3K.
I costruttori di apparati hanno prontamente seguito le aspettative dei produttori: ormai una catena camera professionale HD ha un costo molto vicino a quello di una catena SD (Standard Definition 576i) della quale c'e' da attendersi presto un arresto della produzione, tanto per semplificare le linee di produzione di tali apparati. Tutto il panorama costruttivo e produttivo si va dunque orientando verso le versioni in alta definizione, formato che va dunque gradualmente configurandosi, come si diceva, come l’unica forma di televisione.
Ma di fronte a questa situazione cosa fanno i diffusori? Quelli satellitari ed in cavo non hanno avuto dubbi: l’offerta di programmi sulle loro reti va sempre piu' affollandosi di canali in alta definizione. Restano quelli terrestri, alle prese con una giungla di disposizioni di legge, in parte comprensibili, in parte no, che si preoccupano di guidare una transizione, per quanto possibile indolore, dall’analogico al digitale. Tutte intenzioni piu' o meno lodevoli che pero' sentono gia' sul collo il soffio dell’alta definizione. In qualche stato europeo, ove il legislatore e' piu' sveglio o piu' realista, si pensa gia' di passare direttamente dall’analogico al digitale HD, saltando cosi' la fase del digitale SD, lasciando poi all’utente la liberta' di attrezzarsi con un ricevitore della qualita' desiderata, vuoi in alta (HD) o in bassa definizione (SD), al limite anche in bianco/nero, se mai ancora fossero in circolazione tali ricevitori ...



ATTIVITA’ DELLA SEZIONE ITALIANA DELLA SMPTE

GIORNATA SMPTE - DALLA HDTV AL CINEMA DIGITALE
FieraMilanoCity-Congessi, 15 maggio 2008

Nell’ambito del MEDIA 2.0 EXPO FORUM, che si terra' dal 13 al 16 maggio 2008 parallelamente al MEDIA 2.0 EXIBITION, presso le strutture cittadine della Fiera di Milano (FieraMilanoCity) a Milano in viale Scarampo, la Sezione Italiana della SMPTE organizza il giovedi' 15 maggio una Giornata dedicata ad un panorama sulla evoluzione delle tecnologie dell’immagine mobile (moving picture) ad alta definizione che hanno aperto la strada prima alla televisione ad alta definizione e poi al cinema digitale.
La Televisione ad Alta Definizione e' ormai gia' entrata nel nostro mondo, prima che dalla finestra, cioe' dal televisore, dalla porta, cioe' dalla produzione dei contenuti, giungendo poi all’utenza attraverso una molteplicita' di canali, fisici o virtuali.
Il concetto di "televisione" va ormai ridefinito. Esso si e' stemperato in un mondo tecnologico fatto di computer, di reti, di telefoni cellulari, di schermi piatti e di videoproiettori ove l’apparato non denota piu' il mezzo di comunicazione, come avveniva in passato quando il televisore riceveva le immagini esclusivamente dai trasmettitori televisivi.
Oggi lo schermo, per giunta piatto e largo, diviene il terminale di una serie di servizi di cui la televisione convenzionale è solo una delle componenti. In tutto questo panorama, condizionato ormai esclusivamente dalla tecnologia digitale, l’Alta Definizione si pone come il traguardo piu' nobile ed alto, il "meglio" a cui tutti, produttori ed utenti, ambiscono arrivare.
Molti spettatori, sparsi in varie nazioni del nostro continente, hanno gia' oggi accesso a regolari emissioni in HDTV (High Definition TeleVision) visibili sull’ultimo prodotto dell’attuale tecnologia, il flat widescreen. L’Alta Definizione sta ormai avviandosi a divenire, in alcune parti del mondo quali Nordamerica ed Estremo Oriente, il nuovo formato televisivo, il nuovo "standard" qualitativo, rimuovendo gradualmente nel desiderio dell’utenza la SDTV (Standard Definition Television) versione digitale del vecchio PAL analogico.
Ma l’Europa e' ancora ai primi passi. Ci si domanda pertanto cosa si possa imparare dalle esperienze che altri paesi hanno gia' fatto in tale campo e cosa si possa fare per riuscire a vincere tale sfida. Questo se lo chiedono gli esperti, gli addetti ai lavori, ma anche gli amministratori ed i legislatori che, nel porsi queste domande, devono immedesimarsi nella posizione dello spettatore, spesso divenuto utente attivo, oggi investito da una tempesta tecnologica che non ha pari nella lunga storia dell’umanita'.
Questi temi formeranno l’intelaiatura della giornata, che quindi dovra' essere affrontata dal punto di vista della produzione, della distribuzione e della presentazione allo spettatore dei prodotti audiovisivi in Alta Definizione.

Agenda della Giornata SMPTE

09,30 registrazione dei partecipanti

10,00 SESSIONE DI APERTURA: introduzione. Franco Visintin (SMPTE Italia), "La HD, una storia lunga 40 anni"

10,45 SESSIONE MATTUTINA: produzione HD. Franco Visintin, "Verso un comune formato d’immagine, gli standard ’HD"

11,15 Angelo D’Alessio (SMPTE Intnl.), "Riprese in Cinema Digitale"

11,45 proiezione di immagini di Cinema Digitale

12,15 Federico Savina (SMPTE Italia), "L’audio nella produzione HD"

14,30 SESSIONE POMERIDIANA: trasporto e restituzione HD. Aldo Scotti (RAI, Monza), "Trasporto e ricezione dei prodotti HD all’utenza"

15,00 Franco Visintin, "La restituzione con schermi piatti e videoproiettori"

15,30 Maurizio Mastrofini (Tektronix), "La valutazione della qualità nelle immagini HD"

16,00 Federico Savina "L’audio multicanale e la sua restituzione all’utente"

16,30 Domande e Risposte, presiedute da Angelo D’Alessio (SMPTE Intnl.)

17,00 fine della Giornata SMPTE


SMPTE 2008 STUDENT PAPER AWARD

Riportiamo qui di seguito il Bando di Gara di questo premio al quale possono concorrere gli SMPTE Student Member. Per l’iscrizione andare sul sito www.smpte.org aprendo le voci "membership" e poi "Students".


Goals and Objectives
It is the purpose of this award to recognize the outstanding paper prepared and submitted by a Student Member. The paper receiving the Student Paper Award will be published in the SMPTE Motion Imaging Journal, giving recognition to the author and the institution at which the work was done. The Award winner will also receive a full conference registration to the 2008 SMPTE Technical Conference and Exhibition in Hollywood, CA, where they will be recognized at the Honors and Awards Ceremony.

Application Requirements
Applicants must be current SMPTE Student Members. Student Membership is available for $35 per year. The paper must deal with some technical phase of motion pictures, television, photographic instrumentation, or their closely allied arts and sciences. To aid the Student Member as to whether the subject matter and significance of the paper might be acceptable for review by the SMPTE Journal Award Committee, the nearest Local Section Chair of the Society and/or the Faculty Advisor (if the Student is a member of the Student Chapter) should be consulted. A listing of Local Section Chairs can be found here.
The style and format shall be similar to that for papers published in the SMPTE Motion Imaging Journal. It should not exceed 3,000 words in length. Papers will be evaluated on: Technical merit, Originality, Presentation. These criteria will be used to evaluate the author’s understanding of the subject, contribution to the information or literature, and ability to organize and present material clearly.

Application Procedure
All submitted papers must have the following information on the title page:
- Title of paper, Applicant’s name, Applicant’s address, phone number, and email Address, Name of school,
- Faculty member’s or academic advisor’s name and signature
- All submissions must be accompanied by a copy of a current Student ID card, or a current class schedule.

Please submit your typed paper, along with four copies to:

Sally-Ann D'Amato
Society of Motion Picture and Television Engineers
3 Barker Avenue
White Plains, New York 10601 USA
Telephone: +1 914-761-1100

Applications must be postmarked by July 1, 2008.

Questions
Questions may be directed to Sally-Ann D'Amato at sdamato@smpte.org




SMPTE – Bollettino della Sezione Italia

c/o Franco Visintin

e-mail : franco.visintin@smpte.it

SMPTE website : http://www.smpte.org

SMPTE-Italy website: http://www.smpte.it




Fig.1, logo della Biennale di Venezia
Fig.2, logo di MEDIA 2.0 EXPO
Fig.3, Il nuovo minicamcorder HD 1080i HDR-TG3 della Sony
Fig.4, il videoproiettore Full HD Action! M25 di ridotte dimensioni