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    SMPTE - Sezione Italiana
           BOLLETTINO 54
             Febbraio 2005



EDITORIALE
Col nuovo anno si riapre la stagione delle mostre e delle conferenze sul tema delle tecnologie audio-visive, ormai strettamente collegate a quelle informatiche. Tali eventi sono tanti e distribuiti fra i vari continenti. Ricordiamo qui solo i principali.
In marzo, dal 10 al 16, si tiene alla Deutsche Messe di Hannover (Germania) il tradizionale CeBIT, rivolto al mercato delle tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni (ICT). In aprile, dal 16 al 21. Las Vegas ospita, come al solito, il NAB, la piu' grande manifestazione mondiale rivolta all’ampio spettro delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione. In maggio si tiene a Londra il MediaCast 2005, dedicato a "Content Everywhere Business & Technology", esplorando le interconnessioni fra contenuti e tecnologie. A fine maggio, dal 28 al 30, Barcellona ospita la 118ª edizione della AES, manifestazione dedicata alle tecnologie audio professionali. Per chiudere, dal 14 al 17 giugno Singapore ospita il Broadcast Asia, la vetrina sull’oriente delle tecnologie ICT. Gli argomenti principe ai quali queste manifestazioni si rivolgeranno saranno, come nell’anno passato, il Cinema Digitale e la Televisione ad Alta Definizione. Grande attenzione verra' dedicata in particolare alle tecnologie di ‘packetizing’ e del "digital intermediate".
Va pero' ricordato che anche la SMPTE ha le sue proposte in merito, e tutte ben piu' vicine ed accessibili. A fine gennaio, insiema alla VSF, la SMPTE organizza ad Atlanta (USA) la consueta conferenza sul "Advanced Motion Imaging". La sezione italiana della SMPTE, in collaborazione con la IBTS e la AES, propone per il prossimo 22 febbraio a Roma una "Giornata sull’Audio", in giugno poi si intende riproporre a Roma il "Forum sul Cinema Digitale", ormai alla sua terza edizione. Ne parliamo diffusamente nel seguito di questo bollettino. Per dare spazio a tali notizie, rimandiamo ai prossimi bollettini la continuazione dei sommari delle relazioni presentate alla scorsa SMPTE-2004 tenutasi presso l’IBTS Forum di Milano.



ATTIVITA’ INTERNAZIONALI DELLA SMPTE

Dal 30 gennaio al 2 febbraio 2005, ad Atlanta (Georgia, USA) all’hotel Crowne Plaza Ravinia, la SMPTE e la VSF (Video Services Forum) organizzano congiuntamente la conferenza VidTrans and SMPTE Advanced Motion Imaging 2005.
E’ questa la successiva edizione della VidTrans’04 che, organizzata dalla sola VSF, si era tenuta un anno fa a New Orleans (Louisiana, USA). La conferenza, che intende fornire i piu' recenti aggiornamenti sui temi del Motion Imaging e del Video Transport Services, si rivolge agli esperti del settore, alle ditte costruttrici, ai provider, ai venditori, agli utenti ed a tutte le persone interessate al dinamico mondo del cinema, della televisione e delle video telecomunicazioni.
Le sei sezioni nelle quali la Conferenza si sviluppa saranno centrate sui seguenti argomenti:
- lunedi' 31 gennaio, mattina - Compression: Digital Pressure Cooking
- lunedi' 31 gennaio, pomeriggio - Video Transport Metrics
- martedi' 1 febbraio, mattina  - Video Over IP
- martedi' 1 febbraio, pomeriggio - Advances in Acquisition
- mercoledi' 2 febbraio, mattina - Managing & Protecting Content
- mercoledi' 2 febbraio, pomeriggio - Application of Video Over IP
Un’area espositiva presenta hardware e software inerenti gli argomenti della conferenza esposti da vari costruttori fra cui Aastra, ARG, Artel/Newfound, Barco, C-Cor, Controllare, Evertz, Harris, Ipitek, Leitch, Media Links, Miranda, Multidyne, Network Electronics, Path 1, Pathfire, Pesa, Quartz, Scientific Atlanta, Sony, Tandberg TV, Telex, Thomson, Tut/VideoTele.com, Video Products Group, VSF Live Demo, Vyvx. Viene anche organizzata una visita del vicino Turner Broadcasting Center.


ATTIVITA’ DELLA SMPTE ITALIAN SECTION

Giornata di studio "L’Audio, questo misconosciuto", 22 Febbraio 2005, Roma - Aula Magna del Ministero delle Comunicazioni – viale Europa 90
Nell’ambito delle loro missioni istituzionali, AICT (Associazione per la Tecnologia dell’Informazione e delle Comunicazioni), AES (Audio Engineering Society) e SMPTE (Society of Motion Picture and Television Engineers) hanno unito i loro sforzi per organizzare la presente Giornata di Studio, allo scopo di fornire, anche ai non addetti ai lavori, un quadro ampio e variegato delle evoluzioni dei sistemi audio-digitali.
Nel processo della comunicazione monomediale e multimediale, l’audio e' stato soggetto ad un continuo processo di affinamento per avvicinarsi il piu' possibile all’obiettivo della percezione naturale e, perfino, superarla con la sintetizzazione di suoni artificiali.
Le caratteristiche fisiche del suono, la sua larghezza di banda, l’enorme dinamica e la grande complessita' della fisiologia dell’udito umano (che rappresenta l’elemento mediatore delle nostre percezioni) hanno pero' reso difficile la vita alla tecnologia costringendo gli ingegneri del mondo analogico a veri virtuosismi (che hanno anche comportato prodotti molto costosi) per avvicinarsi agli obiettivi sopra menzionati. La stretta interconnessione poi che nel cervello umano hanno immagini e suoni rappresenta un altro fattore di cui occorre tener conto. A tale proposito si e' infatti, introdotto il termine di "palcoscenico sonoro" volendo con cio' significare la funzione di integrazione delle due percezioni, visiva e sonora, che si basa sui raffinati procedimenti di confronto, associazione e memorizzazione che il cervello mette in campo. L’avvento delle tecniche di "digitalizzazione" ha impresso a tutto il quadro anzidetto una positiva mutazione qualitativa, con una sensibile riduzione dei costi ed un grande moltiplicarsi di applicazioni, impossibili da pensarsi nel mondo analogico. Si sono perfezionati i sistemi di ripresa, di registrazione e di riproduzione, sono stati creati nuovi "supporti" di memorizzazione piu' stabili e duraturi, si sono evolute le tecniche di diffusione e sono sorte nuove soluzioni in vari settori applicativi.
Si e' ritenuto di tralasciare l’ambito piu' strettamente legato alla compressione della voce per telefonia fissa e mobile perche' gia' oggetto di numerose iniziative specifiche, focalizzandosi invece sulle applicazioni professionali e consumer relative alla radiofonia di qualita' (DAB, satellite, IP), alla televisione, al cinema, ed ai relativi sistemi di fruizione pubblici e privati. Particolare attenzione viene infatti oggi data, oltre al "sonoro" delle sale cinematografiche, ai processi di riproduzione audiovisiva a livello semiprofessionale su grandi schermi casalinghi, quali Home-Theater e Home-Cinema, che anticiperanno ed accompagneranno l’avvio, entro qualche anno, delle trasmissioni televisive in Alta Definizione e del Cinema digitale nella fruizione residenziale.
Nella presente Giornata di Studio, dopo una prima sessione di interventi a carattere tutoriale nella quale verranno richiamati gli aspetti generali del tema "audio" - esaminando la natura ed i problemi del suono, i campi applicativi, gli standard e le piu' avanzate tecniche di compressione digitale - una seconda sessione trattera' le moderne tecnologie di acquisizione, registrazione e riproduzione con particolare riferimento alle tecniche multicanale (sviluppatesi storicamente col concetto del "surrounding") e con una visione ai moderni principi di progettazione acustica di una sala cinematografica. Seguira', nel pomeriggio, una terza sessione dedicata, da un lato, allo stato dell’arte delle attuali tecniche di conservazione (teche) e di diffusione digitale per la radiofonia e, dall’altro, alle problematiche di grande importanza pratica ed attualita' sulla difesa della proprieta' intellettuale, ad esempio nel caricamento di file audio di qualita' dalla rete. La giornata si conclude con una tavola rotonda, con la partecipazione di costruttori e gestori, dedicata alle evoluzioni ed ai futuri sviluppi delle tecnologie audio per la fruizione domestica di qualita'.
La Giornata di Studio prevede il seguente programma (soggetto a possibili modifiche):

- 8.45 Registrazione
- 9.15 INTRODUZIONE ALLA GIORNATA
         G. Vannucchi, Presidente AICT
         F. Berlinghini, Presidente AES – Italian Section
         F. Visintin, Chairman SMPTE - Italian Section


SESSIONE INTERVENTI (PRIMA PARTE): Chairman: F. Berlinghini, AES
"La natura, gli effetti, i problemi e le soluzioni per l’audio di qualita'" - S. Morello, AES
Una ideale catena del suono parte dalla sua generazione e dalla conoscenza della relativa percezione umana (orecchio e cervello), per proseguire con il trasporto delle informazioni audio sotto forma di segnale elettrico e giungere infine alla sua riproduzione, in modo efficiente, nel particolare ambiente di ascolto. L’obiettivo primario e' quello di riprodurre il suono in modo che esso possa essere ascoltato come se fosse effettivamente generato nel luogo di fruizione che a sua volta, deve duplicare, per quanto possibile, caratteristiche acustiche simili all’originale. L’audio di qualita' rappresenta quindi l’oggetto che ha preoccupato generazioni di tecnici e di appassionati, impegnati nell’utopia di simulare alla perfezione le condizioni di partenza, di rendere cioe' totalmente trasparente la catena di trasmissione, per non modificare in alcun modo la comunicazione.
"Le moderne tecniche di acquisizione, registrazione e riproduzione del suono" - F. Petitta, AES, Radio Vaticana
Nella parte iniziale si affronta la tematica dei trasduttori acustici impiegati per catturare i suoni con un confronto delle loro caratteristiche. Si passa quindi all’esame dell’evoluzione dei registratori audio con particolare riferimento ai supporti di memorizzazione oggi utilizzati e ad un loro confronto critico. Un breve cenno verra' fatto sullo stato dell’arte dei riproduttori acustici.
Nella parte finale ci si sofferma sulle tecniche di ripresa, registrazione e riproduzione in spazi al chiuso e all’aperto, citando esempi di ripresa in una grande varieta' di ambienti, sottolineando le conseguenze della transizione analogico/digitale.
"La compressione digitale dell’audio di qualita': storia ed attuale stato dell’arte" – J.C. De Martin, IEIIT-CNR, Politecnico di Torino
La codifica percettiva dell'audio, sviluppata a partire degli anni '80, ha reso possibile la rivoluzione dell'audio digitale avvenuta in questi ultimi anni. L'intervento inizia con una descrizione dei principi alla base della compressione percettiva, per poi passare ad una rassegna dei piu' importanti attuali standard di compressione audio – a partire dal piu' noto MP3 - con le relative applicazioni. Le riflessioni conclusive riguarderanno le prospettive future delle tecnologie di compressione.

- 11.00 Pausa caffe'

- 11.30 SESSIONE INTERVENTI (SECONDA PARTE): Chairman: Franco Visintin, SMPTE
"Il progresso dell’audio digitale: applicazione ed opportunita' nell’odierno cinema digitale ed HDTV e relativi processi di standardizzazione" - A. D’Alessio, SMPTE International Director
La prima, e forse piu' importante, rivoluzione tecnologica nella storia del cinema e' stata l’introduzione del sonoro che ha proposto una nuova dimensione per il prodotto audiovisivo. Molti anni dopo, l’evoluzione dall’audio analogico a quello digitale ha portato senz’altro un miglioramento nella qualita' acquisita e percepita a costo, tuttavia, di non poche complicazioni della vita dei vari settori tecnici ed operativi che si sono trovati a gestire quattro diversi standard tecnici. Oggi, con l’introduzione del Cinema Digitale si ha una grande occasione nel risolvere questa situazione facendo diventare l’audio ancora protagonista dell’industria cinema. Ma vi e' di piu': tutto il fall-out di questa evoluzione portera' risultati anche nel campo dello "Home Theater" e della HDTV ("High Definition Television"). La relazione analizza il processo evolutivo in atto ed in particolar modo gli standard attualmente in esame da parte delle organizzazioni internazionali.
Evoluzioni nelle applicazioni delle tecniche audio multicanali: dal D-Cinema ad HDTV ed Home-Video" - F. Savina, SMPTE, Centro Sperimentale Cinematografia L'avvento del D-Cinema (Digital Cinema) sta concretizzando un diverso aspetto della utilizzazione del suono non solo nei circuiti cinematografici, ma anche nella fascia alta della HDTV e nel comparto consumer del Home Video. Tale diverso aspetto e' volto ad assicurare nuove visioni operative e funzionali riguardanti la masterizzazione, la qualita', la trasparenza e la sicurezza dei contenuti, la conservazione, gli interfacciamenti tra apparati la gestione dei vari formati di applicazione. Non ultimo l’importanza della definizione delle nuove professioni e la ricerca dei nuovi professionisti.
"Moderne tecniche di progettazione acustica per ambienti confinati" - A. Surace , Studio Ingegneria Acustica Brugola
Dopo una breve introduzione sull'acustica degli ambienti confinati e sui principali parametri di valutazione della qualità e degli obbiettivi delle prestazioni in relazione alla destinazione d'uso degli ambienti, viene descritto il differente approccio progettuale adottato per le sale "ex novo"  rispetto alle ristrutturazioni, con descrizione della metodologia di analisi e modellizzazione previsionale. Al fine di spiegare meglio i concetti, si conclude con la descrizione di un progetto di riqualificazione di un vecchio teatro ristrutturato sia a fini di rappresentazioni teatrali che per proiezioni cinematografiche.
- 13.00 Dibattito
- 13.15 Pausa pranzo
SESSIONE INTERVENTI (TERZA PARTE): Chairman: G. Vannucchi, AICT
"Archivi audio ed audiovisivi digitali: lo stato dell’arte" - B. Scaramucci, RAI
Si passano in rassegna le tecniche sviluppate in Rai per la conservazione in tecnica digitale del materiale audiovisivo e piu' specificatamente del materiale audio secondo moderni criteri multimediali che ne facilitano la ricerca e lo sfruttamento per vari tipi di canali distributivi anche non tradizionali. In particolare, per il materiale audio, si illustra la fattibilita' di un progetto in cui e' previsto l’utilizzo della teca audio sia come archivio che come strumento di produzione per la messa in onda automatica. Si accennera' anche ai criteri di documentazione del prodotto radiofonico concludendo con anticipazioni su inediti sistemi di trascrizione automatica del parlato.
"Diffusione audio digitale: lo stato dell’arte" - S. Ciccotti, RAI-Way
Vengono brevemente descritte le varie tecniche oggi utilizzate, e gli standard in via di definitiva approvazione, per la radiodiffusione, di segnali audio digitali sia via terrestre che via satellite. Seguira' un approfondimento sullo stato dell'arte della diffusione delle reti DAB ("Digital Audio Broadcasting") in Europa, sui risultati delle sperimentazioni del sistema "Digital Radio Mondiale" e sul successo crescente in Nord America dei sistemi satellitari. Infine verra' svolta un'analisi sulle potenzialita' di nuovi sistemi concorrenti, non specificatamente nati per la radio, ma grande interesse quali, ad esempio, il DVB-H ("Digital Video Broadcasting - Handled")
"Il ‘Digital Right Management’ (DRM) e gli utenti: trovare il punto di incontro" L. Chiariglione Digital Media Strategist
Molti contenuti rappresentano un valore economico per i loro creatori, ma la naturale protezione di tale valore che le tecniche analogiche fornivano si sta dissolvendo di fronte alle tecniche numeriche sempre piU' in uso. Il "Digital Rights Management" (DRM) promette di dare un giusto di livello di protezione ai contenuti, ma puO' anche essere usato per limitare fortemente le mille libertA' di cui gli utenti hanno goduto sia nel passato analogico sia, forse ancor di piU', nel presente numerico.
La diatriba sul DRM si potra' risolvere se si sapra' trovare un punto d’incontro tra la giusta protezione del valore economico dei contenuti per gli aventi diritto e la liberta' d’uso per chi tali contenuti acquista.
- 15. 45 Tavola rotonda "La casa del futuro: standard di qualita' per il consumo domestico degli audiovisivi" Moderatore: M. Pellegrinato, Mediaste.
Partecipano: R. Beppato
(Audio International), M. Brugola (Studio Ingegneria Acustica), F. Di Chio (Mediaset), G. Elia (Telecom Italia Lab), M. Ghislandi (Sony), A. Papini (Microcinema), A. Borgato (Dolby)
- 17,00 Dibattito
- 17.30 Conclusioni dei lavori

3rd DIGITAL CINEMATOGRAPHY FORUM 2005

1-day Conference, Roma, Cinema Trevi, giugno
Seguendo una iniziativa ormai consolidata con successo negli anni 2003 e 2004 con i Forum di Napoli, la Sezione Italiana della SMPTE ha in animo di organizzare nel prossimo mese di giugno, in Roma presso la Sala Trevi (Cineteca Nazionale), la terza edizione del Forum sulla Cinematografia Digitale.
I soci della Sezione sono cortesemente invitati a partecipare a tale organizzazione, fornendo il loro supporto operativo nei Comitati Scientifico ed Organizzativo che a tale scopo verranno istituiti e/o contribuendo con la loro sponsorizzazione alle necessita' economiche richieste dall’evento. A tale riguardo si prega di fare capo alla Segreteria della Sezione fdsavina@tin.it

SMPTE – Bollettino della Sezione Italia

c/o Franco Visintin

e-mail : franco.visintin@smpte.it

SMPTE website : http://www.smpte.org

SMPTE-Italy website: http://www.smpte.it




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