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SMPTE - Sezione Italiana BOLLETTINO 51 Novembre 2004 |
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SMPTE - Sezione Italiana BOLLETTINO 51 Novembre 2004 |
| EDITORIALE Si e' riaperta la stagione autunnale delle grandi fiere. Dopo la IBC (International Broadcasting Show), tenutasi presso la Fiera RAI di Amsterdam dal 10 al 14 settembre scorso, e' stata la volta della Photokina, in atto a Colonia dal 28 settembre al 3 ottobre presso la Köln Messe, La stagione e' continuata poi alla Fiera di Milano con la IBTS dal 13 al 16 ottobre; seguita a Pasadena (California), dal 20 al 23 ottobre, dalla SMPTE Technical Conference and Exhibition. La stagione si conclude a Parigi col SATIS alla Paris Expo dal 3 al 5 novembre, per finire in Giappone alla Makuhari Messe con l’Inter BEE dal 17 al 19 novembre. La stampa specializzata pubblica in queste settimane ampi ed approfonditi servizi su quanto presentato in tali fiere, specie sulla ben nota IBC che ogni anno raccoglie ad Amsterdam decine di visitatori professionali. Intendiamo qui solo mettere in luce alcune tendenze strategiche che ci pare opportuno evidenziare. Argomenti chiave del momento sono la migrazione delle tecniche televisive dal piccolo schermo verso il piccolissimo dei telefoni cellulari e verso il grande schermo dei ricevitori televisivi (o dei lettori video) in alta definizione od anche dei cinema. Argomenti piu' specifici riguardano, nel campo dell’acquisizione e registrazione d’immagine, lo sviluppo delle tecniche di registrazione con un netto antagonismo fra quelle su disco e quelle su scheda di memoria (la cosiddetta memory card), nel campo della restituzione d’immagine lo sviluppo degli schermi a cristalli liquidi verso i grandi formati (in concorrenza con quelli a plasma), nel campo del trasporto l’apertura di più ampie possibilita' con nuovi sistemi di compressione quali il MPEG-4 parte10 ed il VC-1 alias WM9 della Microsoft. Un campo a se' occupa poi il forte dibattito che si e'sviluppato sullo standard che l’Europa intenderebbe adottare per i futuri servizi di HDTV: se ci si debba orientare verso il sistema progressivo a 720 linee attive (1280/720/50p) o verso quello interallacciato a 1080 linee attive (1920/1080i); ma dietro le quinte c’e' gia' quello progressivo a 1080 linee attive (1920/1080p). La migrazione verso il piccolissimo schermo e' supportata dal forte sviluppo delle tecnologie di compressione e trasmissione quali il DVB-H, ove la H sta per "handheld"(letteralmente "apparato da tenersi in mano") e quindi portatile. Il campo applicativo piu' immediato e' quello dei cosiddetti telefonini, resi cosi' in grado di ospitare una larga messe di servizi legati al sistema televisivo, ma anche altri settori, come quello dei televisori installati su mezzi in movimento, potrebbero esserne interessati. L’altra migrazione, quella verso il grande schermo, ha implicazioni piu' ampie che vanno dalla HDTV (televisione ad alta definizione) al Home Cinema (impianto di visione su grande schermo e di ascolto con audio multicanale, installato in abitazioni private per la riproduzione di programmi generati da riproduttori locali, DVD od altro) fino all’Electronic Cinema, inteso come visione ed ascolto collettivo in sale cinematografiche di programmi in alta definizione, il cosiddetto 2K (circa 2000 pixel per riga), e al Digital Cinema, sistema di visione ed ascolto collettivo in sale cinematografiche di programmi ad altissima definizione, ovvero 4K (circa 4000 pixel per riga). In particolare, al tema dell’alta definizione e' stata dedicata la Conferenza Internazionale che la Sezione Italiana della SMPTE ha organizzato lo scorso 14 ottobre alla Fiera di Milano in occasione dell’IBTS. Di tale conferenza si riportano in questo bollettino gli aspetti salienti, rimandando ai prossimi bollettini la pubblicazione dei sommari delle relazioni ivi presentate. ATTIVITA’ DELLA SMPTE ITALIAN SECTION PRESENTATA L’ACCADEMIA A.R.I.A.S.A. Come gia' a suo tempo annunciato, la Sezione Italiana della SMPTE, insieme alle altre associazioni tecniche italiane AIC (Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica), ATIC (Associazione Tecnica Italiana per la Cinematografia e la Televisione) e UNITEC (Unione Nazionale Industrie Tecniche Cinematografiche e Audiovisive) ed in collaborazione con il CSC (Centro Sperimentale di Cinematografia), ha costituito l’Accademia della Ricerca ed Innovazione delle Arti e delle Scienze Audio-Visive (A.R.I.A.S.A.). L’Accademia e' stata presentata ufficialmente lunedi' 6 Settembre presso la Sala delle Conferenze Stampa del Casino' di Venezia nella festosa cornice della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Alla presentazione erano presenti: Angelo D’Alessio e Franco Visintin in rappresentanza della SMPTE, Manlio Cruciatti e Giulio Mezzanotte, rispettivamente presidente e segretario dell’UNITEC, che ha organizzato con molta efficienza tale presentazione alla stampa, Vittorio Storaro, che ha illustrato, con la sua nota chiarezza ed efficacia, i compiti della nuova Accademia, Walter Vacchino, presidente dell’ANEC, Gabriele Antinolfi in rappresentanza del Centro Sperimentale di Cinematografia, Roberto Girometti per la AIC e Giuseppe Gammarrota per l’ATIC. A.R.I.A.S.A. e' nata con lo scopo di contribuire a definire, attraverso l’incontro di personalita' della cultura cinematografica internazionale, una corretta visione della rivoluzione artistico-tecnologica che l’avvento delle nuove tecnologie – in primis quella digitale – va delineando nei moderni audio-visivi e nelle arti figurative. Il dibattito intellettuale e l’elaborazione dei progetti che ne deriveranno saranno tenuti ed appoggiati da Accademici e Soci Sostenitori che svolgono la loro attivita' nel settore culturale ed industriale del cinema, della televisione, degli audio-visivi, della comunicazione multimediale e della didattica ad essa correlata. Dal confronto e dalla ricerca dei diversi gruppi di lavoro appositamente costituiti potranno delinearsi proposte innovative ed indicazioni inedite in merito agli aggiornamenti legislativi e normativi dettati dall’innovazione tecnologica, alla definizione degli standard internazionali o alle nuove professioni e professionalita' che si troveranno a gestire le moderne tecnologie. L’Accademia intende divenire punto di riferimento culturale qualificato per gli operatori del settore e per gli enti e le istituzioni nazionali ed internazionali che in tale settore operano. Inserendosi in tal modo nel contesto europeo e mondiale, grazie alla memoria storica ed alle conoscenze professionali che ne garantiscono la sua versatile composizione, l’Accademia contribuira' ad approfondire le tematiche tecnologiche che interessano il mondo della produzione audiovisiva. Tutto cio' in un momento, come l’attuale, di transizione ed evoluzione, destinato a misurarsi, grazie alle tecnologie digitali, con inedite forme di ideazione, acquisizione, produzione e post-produzione, conservazione, distribuzione e presentazione del prodotto audiovisivo, in un nuovo approccio gerarchico alla qualita' dalle prospettive ancora inesplorate. Quanto sopra detto e' stato tratto dalla pubblicazione che ha accompagnato la presentazione. 6th SMPTE International Conference, Milano 14 Ottobre 2004 "HDTV (High Definition Television): un futuro per la Televisione Digitale?"Seguendo la tradizionale collaborazione con l’IBTS –crossmedia marketplace iniziata nove anni fa, anche quest’anno la Sezione Italiana della SMPTE ha offerto ai suoi Soci ed al mondo del broadcast un convegno di livello internazionale nell’ambito della grande manifestazione italiana nel campo delle tecnologie della comunicazione audiovisiva, la IBTS appunto, acronimo di "International Broadcasting and Television Show". Vale la pena ricapitolare i nove anni di tale collaborazione, sempre nell’area della Fiera di Milano. La I Conferenza Internazionale SMPTE venne tenuta nel novembre del 1995 ed affrontO' nell’arco di tre giornate altrettanti argomenti: la compressione audio-visiva, la trasmissione TV via satellite e via cavo, le nuove tecnologie elettroniche nel cinema. Procedendo allora la IBTS con cadenza biennale, la II Conferenza SMPTE venne tenuta nell’ottobre del 1997: vennero esaminati, in due giorni, due temi allora molto pressanti: l’armonizzazione delle tecnologie della comunicazione e le nuove tecnologie del grande schermo. La III Conferenza, tenutasi nell’ottobre del 1999, affronto'nell’arco di due giorni il tema dell’informatizzazione della produzione televisiva. La IV Conferenza SMPTE, dedicata agli archivi digitali ed alla loro gestione, ebbe luogo nell’ottobre del 2001. Nel novembre del 2003 si tenne la V Conferenza, dedicata al Cinema Digitale. E’ evidente l’attenzione che la SMPTE ha sempre voluto dare al tema del momento: se l’anno scorso il tema fu incentrato sul D-Cinema, quello di quest’anno (poiche' nel frattempo l’IBTS ha assunto una cadenza annuale) non poteva che cadere su una tecnologia strettamente collegata a quella affrontata nella Conferenza del 2003, la HDTV, e cosi' e' stato fatto. In questa VI Conferenza, che si e' tenuta presso la Fiera di Milano lo scorso 14 ottobre, e' stata infatti dibattuta la possibile introduzione in Europa di servizi televisivi digitali in Alta Definizione, la cosiddetta HDTV, gia' in atto da cinque anni nell’America del Nord ed in Giappone e da due anni in Australia. Le grandi opportunita' offerte dalle tecnologie digitali hanno aperto nuove prospettive per le strategie del mondo del broadcast. Grazie alla convergenza con i settori informatico e delle telecomunicazioni, la televisione sta radicalmente modificandosi in un assetto multicanale ed interattivo. Nel contempo un altro rilevante fronte si sta aprendo: il grande schermo elettronico, il grande sogno del Dr.Takashi Fujio che, come Direttore dei Laboratori di Ricerca della NHK (l’ente televisivo pubblico giapponese), lancio' nel 1970 un programma di ricerca per la messa a punto di un sistema avanzato di televisione che avrebbe poi preso il nome di HDTV. A distanza di 35 anni la HDTV si presenta oggi sotto un aspetto strategico ben piu' rilevante. Il rinnovato interesse europeo per la televisione ad alta definizione, a 20 anni di distanza dalle primi tentativi pionieristici di lancio di un sistema europeo di HDTV ed a dieci anni dal brusco arresto di tale iniziativa imposto dalla CE, richiede oggi un’attenta analisi di tale linea di sviluppo. L’introduzione di servizi di HDTV potrebbe apportare un piu' decisivo impulso al piano lanciato dalla CE nel 1994 per lo sviluppo della televisione digitale in Europa, piano che solo da quest’anno sembra finalmente decollare. Compito della Conferenza SMPTE e' stato dunque quello di offrire una dettagliata visione strategica dello sviluppo della HDTV in Europa, confrontandolo con quello avvenuto negli altri continenti. Partendo da un’analisi del passato – i gloriosi anni ’80 ed il tentativo di creare uno standard europeo analogico di HDTV – la Conferenza ha esplorare l’attuale panorama internazionale che vede il riflusso della HD da Giappone ed America verso l’Europa, ove molte iniziative stanno gia' fiorendo. Tale esplorazione si completa con uno sguardo verso il futuro della HDTV, un’ondata che, come affermato da John Hendricks di Discovery Channel, spazzera' l’intero pianeta nei prossimi dieci anni. Il programma della Conferenza, piu' volte modificato nel corso degli ultimi mesi, ha avuto il seguente svolgimento: SESSIONE DI APERTURA - 09:30: registrazione dei partecipanti - 09:45: Indirizzi di saluto – Angelo D’Alessio (SMPTE Director International Sections, USA), Franco Visintin (SMPTE, Italia) I SESSIONE - IL PASSATO DELLA HDTV Chairman : Angelo D’Alessio (SMPTE, USA) - 10:00 Opening Notes - "30 anni di HD" – Franco Visintin (SMPTE, Italia) - 10:20 "Il sogno giapponese, dal NHK Lab alla Hi-Vision" – Peter Wilson (Snell&Wilcox, GB) - 10:40 "Il sogno europeo, Eureka 95" – Michel Oudin (Vision1250 Director General, CE) - 11:00 "L’America incalza: dalla Grand Alliance allo standard ATSC" – M. Carlos Kennedy (Past International President SMPTE, USA) II SESSIONE - IL PRESENTE DELLA HDTV Chairman : M. Carlos Kennedy - 11:20 "La via Americana alla HDTV" – Milt Shefter (Miljoy Enterprises, Beverly Hills, USA) - 11:40 "Il risveglio dell’Europa: Euro 1080" – Kris Verbeeck (Euro1080 Head of Marketing, Belgio) - 12:00 "Il ruolo della televisione satellitare HD in Europa" – Cristiano Benzi (Eutelsat, Francia) III SESSIONE – IL FUTURO DELLA HDTV Chairman Cesare Massarenti (Univ. Statale di Milano) - 14:30 "Tendenze di sviluppo del grande schermo, una ricerca IMS"– Ian Weightman (V.Presid. IMS, USA) - 15:00 "La diffusione terrestre e la HDTV" – Paola Sunna (RAI-CRIT, Italia) - 15:30 "L’azione del Forum HD francese" – Stephane Mérires (Canal Plus, Francia) SESSIONE DI CHIUSURA - Chairman: Guido Vannucchi (Politecnico di Milano, Italia) - 16:00 Tavola rotonda - Participanti: Carlos Kennedy, Milt Shefter, Michel Oudin, Stephane Mérires, Cesare Massarenti, Paola Sunna, Angelo D’Alessio, Franco Visintin. CONSIGLIO ED ASSEMBLEA DELLA SEZIONE ITALIANA SMPTE In occasione dell’ IBTS (International Broadcasting and Television Show) – Crossmedia Marketplace, che riunisce a Milano esperti ed operatori del mondo televisivo e multimediale, il giorno 15 Ottobre 2004 si sono tenuti, nella Sala di Presidenza IBTS messa cortesemente a nostra disposizione dall’organizzazione dello show, due importanti appuntamenti della nostra Sezione: alle ore 10.00 la riunione del Consiglio Direttivo della Sezione ed alle ore 12.00 l’Assemblea dei Soci della Sezione. In ambedue le riunioni e' stato esaminato e commentato il lavoro svolto dalla Sezione nell’anno in corso. Sono stati in particolare ricordati il II Digital Cinematography Forum, svoltosi al Warner Villane Metropolitan di Napoli lo scorso 26 giugno e la SMPTE’04 International Conference tenutasi il giorno precedente, 14 ottobre, presso il Forum della IBTS a Milano. E’ stata anche ricordata la recente costituzione dell’Accademia A.R.I.A.S.A. e la sua presentazione alla stampa lo scorso 6 settebre alla Mostra del Cinema di Venezia. SMPTE – Bollettino della Sezione Italia c/o Franco Visintin e-mail : franco.visintin@smpte.it SMPTE website : http://www.smpte.org SMPTE-Italy website: http://www.smpte.it |
